Organigramma
Collaboratori
Pellegrini
Stefano
Izzo
Cecilia
Cantaro
Angela
Aguilera Cabrera
Rafael
Sono stato adottato dalla famiglia Spazio Dispari come istruttore di Acquagym 5 anni fa, come un neonato… Ho imparato tanto, grazie a diversi istruttori della famiglia che mi hanno permesso di assistere alle loro lezioni; mi ricordo come fosse adesso, piano piano sono riuscito a perfezionarmi fino a trovare il mio stile personale. Amo tutto quello che faccio e il mio obiettivo è dare con questa piccola attività benessere al corpo e miglioramento della salute, in modo divertente e stimolante.
Ala
Emanuela
Il mio incontro con la Polisportiva Spazio Dispari nasce all’età di 9 anni, nella palestra della Scuola Carducci.
L’incrollabile passione per la Ginnastica Artistica non mi ha mai abbandonata e così oggi sono felicemente
allenatrice e giudice di gara. Insegno ormai da 10 anni questa affascinante disciplina, alla quale negli anni si è affiancato
il gioco in acqua con i bimbi e l'acquagym con gli adulti. Che altro dire, se non che: “bimbi, gioco, sudore e magnesia rischiarano le mie giornate”.
De Nicola
Silvia
Collaboro con questo prezioso spazio ludico da circa un anno...la varietà delle attività che si possono svolgere in acqua, l'affetto che ho incontrato tra tutti i collaboratori, la crescita personale che sperimento in ogni lezione con bambini e genitori, rendono per me questo piccolo universo molto stimolante! Ho trovato in questa famiglia la possibilità, in un ambiente protetto e non giudicante, di mettermi continuamente in gioco: infatti bambini, genitori e gli stessi educatori hanno la possibilità di sperimentare, osservare, confrontarsi, crescere insieme...tutto ciò nel modo migliore: tramite risate e divertimento! Provare per credere... :)
Fazari
Alex
Pratico una disciplina chiamata Parkour o Art du Deplacement (arte dello
spostamento) la quale promuove una LIBERA espressione del proprio corpo in
movimento, ecco perchè sin dal primo incontro ho sentito affinità con la
filosofia SpazioDispari, il rispetto per le volontà e le capacità degli
individui, dei bambini in questo caso, ci accomuna e ci fa muovere in
parallelo.
Imeroni
Martina
Marconi
Valentina
Piga
Alessandro
Collaboro con la piscina da 15 anni circa svolgendo varie mansioni, soprattutto scoprendo anno dopo anno quanto mi piaccia lavorare nel mondo dell’infanzia e continuando io stesso a imparare nuove cose ogni volta che entro in acqua a fare “lezione”. Spero di poter presto aprire una mia personale attività dedicata ai bambini e alla lettura . Nel mio tempo libero mi piace leggere, mangiare (e cucinare) e fare attività sportiva, non necessariamente in quest’ordine…
Giglio
Viola
Rigoletto
Elena
Io sono una new entry della piscina Carducci e sono entusiasta delle belle attività che finora ho potuto proporre e condividere con tanti gioiosi “pesciolini”!
Sono arrivata qui seguendo la mia passione per il lavoro con i minori: a partire dagli anni universitari, infatti, ho iniziato a lavorare sia come educatrice, sia come psicologa, accompagnando bambini e adolescenti nel percorso di crescita. L’esperienza mi ha insegnato che un pezzetto importante di questo percorso si costruisce anche attraverso gli aspetti ludici e socializzanti che si possono sperimentare in acqua, divertendosi.
La mia grande fortuna? Avere la possibilità di divertirmi insieme a loro!!!
Roggero
Roberta
Da 15 anni frequento questa piscina, prima come allieva poi, dopo aver preso tutti i necessari brevetti, come istruttrice di acquagym, acquaticità in gravidanza e nella terza età.
Oltre a lavorare in piscina sono anche vetrinista e mamma, tutte attività che svolgo con grande passione!!!
Roggeri
Benedetta
Insegnante di acquaticità ai piccini dal 2005 e di nuoto a grandi e piccini dal 2006. Faccio questa attività con la convinzione che nell’imparare a stare bene nell’acqua e a nuotare ci sia qualcosa di più della tecnica e che sperimentare la libertà di movimento sia di vitale importanza.
Accanto a quest’attività, collaboro con musei e associazioni nell’educazione artistica e ambientale. Nel tempo libero mi piace fare sport, stare con gli amici e passeggiare all’aria aperta.
Zafarana
Zaira
Ho mosso i miei primi passi nella palestra in cui ora insegno ginnastica artistica.
Ho praticato questo sport da piccola e alla fine delle scuole superiori ho iniziato a collaborare nell’insegnamento. Ormai sono più di dieci anni che tra un corso di aggiornamento e l’altro lavoro nella Polisportiva Spazio Dispari come tecnico e giudice regionale UISP di ginnastica artistica.
Mi piace insegnare in palestra e tra un sorriso, una spaccata e una rovesciata trascorro ore con piccole e grandi atlete. Ah dimenticavo! Mi sono diplomata in danza classica al Teatro di Torino e così tra una trave e un corpo libero un tocco classico non mi sfugge mai!
Nella mia vita non ci sono solo salti e acrobazie ma anche intensi studi di diritto internazionale, attività presso ong e tanto altro…
A presto, ci vediamo in palestra!
Ruffa
Carlotta
Il Direttivo
Remari
Roberta
Vice presidente, nell’associazione sin da quando bambina inizia a frequentare i corsi di Ginnastica Artistica, diventando poi lei stessa allenatrice e giudice di gara.
Occelli
Mirella
Presidente e socia fondatrice dell’associazione inizia la sua collaborazione come istruttrice di Ginnastica Artistica, dal 1991 al 1997 è presidente dell’associazione ed è ora responsabile delle attività.
Zodiaco
Angela
Arriva all’associazione come genitore e partecipa alle attività con tanto entusiasmo fino ad arrivare ad esserne lei stessa promotrice
Zanchetta
Manuela
da studentessa collabora con l’associazione come istruttrice e continua tutt’ora con passione, ritagliando prezioso tempo dal suo lavoro
Bensi
Piero
anche lui conosce l’associazione come genitore e coinvolto contribuisce con le sue competenze alle scelte e agli impegni cui il direttivo è chiamato.
Segreteria
Abis
Arianna
Sono approdata da poco nell’universo SpazioDispari, in cui mi sono rifugiata durante questo lungo inverno lavorando come assistente bagnante. Ho trovato una realtà affettuosa, una preziosa rarità di questi tempi! In questo contesto ho avuto modo di conoscere una particolare tipologia di educazione, portata avanti con minuzioso impegno, espressione di libertà in un mezzo diverso dall’aria: ”l’acquaticità”.
Mi occupo da diversi anni di educazione ambientale sotto varie forme, dalla progettazione, agli interventi frontali in classe, dalla scrittura, fino al teatro, ma in ogni caso con l’intento di stimolare il rispetto per la Terra e i suoi abitanti.
